La gabbia
Al centro di una stanza buia una gabbia per uccelli scende dal soffitto: è illuminata soltanto dal fascio bianco del proiettore, la sua ombra giganteggia immobile su una delle quattro pareti.
La gabbia è posta leggermente sopra le teste dei visitatori che sono chiamati a toccarla e a scuoterla per attivare l’installazione.
Il gesto non è analizzato nel mondo reale, ma nella sua rappresentazione nel mondo delle ombre, lo spettatore agisce sulla gabbia ma la reazione si concretizza nel mondo impalpabile delle ombre richiamando un rapporto simile a quello di metessi tra il mondo reale e quello delle idee.
Le idee e i pensieri spronati dallo spettatore escono dalla gabbia e si concretizzano nell’ombra di un uccellino che vola verso la libertà appena acquisita.
L’evento è promosso da auroraMeccanica.
In collaborazione con auroraMeccanica.
Espongono: auroraMeccanica.
MetaLamps – Portali per il Metaverso
In un era dove il digitale domina la nostra vita quotidiana nascono le Metalamps, punto di incontro tra Mondo Analogico e Digitale.
La fluidità di vivere simultaneamente tra cellule e bit, il dinamismo che ne consegue e l’interazione a 360 gradi sono elementi carattersitici della mostra MetaLamps – Portali per il Metaverso.
Tramite tre lampade analogiche si avrà accesso ad un mondo digitale: tre portali che faranno da contatto fra due diverse realtà.
No click, No swipe, No share: stupisciti del mondo, interagisci con esso grazie al tuo smartphone.
Scarica l’applicazione Aria App, inquadra le lampade da qualsiasi angolazione e goditi la mostra con uno spritz in mano.
Lampade acquistabili in tiratura limitata.
L’evento è promosso da faze_logos.
In collaborazione con Just Lux srl – Landolux, Le Panche Cocktail Bar.
Espone: faze_logos.
as-so-cià-re
as-so-cià-re è aggregare, unire, consociare. Il suo contrario è allontanare, escludere, respingere.
Associare è fare partecipe qualcuno di un’attività e quel qualcuno è un bambino.
Un concetto fondamentale che, nella sua fase di apprendimento, determinerà i passi più importanti della sua crescita.
Ma chi ha il compito di aggregare, rendere partecipe? L’adulto che, nelle sue numerose e svariate distrazioni, ha il delicato compito di aiutare il bambino a creare associazioni di colori, figure e spesso emozioni, che allenano e facilitano la sua comprensione.
L’adulto quindi come un Alfabetiere, un alfabetiere mai uguale, modificato dal tempo ed influenzato da esperienze e stati d’animo. Un alfabetiere tra tanti altri alfabetieri distratti e sempre in continua mutazione ma, fondamentalmente, tutti con lo stesso scopo: aiutare ad as-so-cià-re ed essere inconsapevolmente associati.
L’alfabetiere può rendere più o meno elastico e divertente il ragionamento di un bambino e noi alfabetieri non dobbiamo dimenticarlo.
as-so-cià-re ha quindi l’obiettivo di sensibilizzare le persone nei confronti del ruolo che svolgiamo nella crescita di un bambino.
as-so-cià-re è Produzione di oggettistica per bambini, Esposizione di stampati grafici coordinati ed Installazione ideata per coinvolgere e trasformare il pubblico che la visiterà da passivo ad attivo.
L’evento è promosso da Herman Studio.
A.I. meets Kids
L’intelligenza artificiale (A.I.) non è mai stata così attuale e alla portata di tutti come oggi.
AION Collective sperimenta in questa direzione, creando esperienze sonore e visive che integrino l’innovazione.
Nello studio il pubblico potrà giocare con questa oscura materia: costruire su Oculus Rift mondi digitali in Minecraft VR, creare illustrazioni digitali semplicemente descrivendole a parole, sperimentare l’immagine applicata al suono tramite un’esperienza interattiva che permetterà in base al movimento di alterare la componente visiva e sonora.
L’evento é promosso da AION Collective APS.
Si esibiscono: Francesco Zuccarello, Andrea Pacillo, Federico Turani.
GET UP KIDZ
A tag is a name is a tag
Scrivere il proprio nome è un istinto naturale, la prima cosa che viene insegnata a scuola e poi scritta sui banchi.
Regole dei graffiti: trovare uno pseudonimo, scriverlo col proprio stile, tanto e ovunque.
Si chiederà nei giorni precedenti ad alcuni bambini di reinterpretare un progetto murale di Truly Design.
“Every child is an artist. The problem is how to remain an artist once we grow up.” (Picasso)
Il loro approccio diventerà la bozza per realizzare insieme un’opera sulla facciata esterna di Truly Design Studio che sarà presentata in occasione della serata.
Un piccolo workshop per insegnar loro qualcosa, per imparare da loro qualcosa.
“It took me four years to paint like Raphael, but a lifetime to paint like a child.” (Picasso)
I graffiti sono il movimento artistico spontaneo che ha coinvolto più persone al mondo. Molti dei pionieri non erano neanche adolescenti quando in America iniziarono una rivoluzione estetica coi loro graffiti. Da più di mezzo secolo i graffiti fanno parte dell’estetica delle nostre città e hanno permesso a tanti di diventare artisti.
Verranno celebrati i graffiti insegnando ad un gruppo di bambini quello che la strada ha insegnato a chi è diventato writer.
L’evento è promosso da Truly Design.
Espone: Truly Design.
Piccoli immaginari sensoriali
La mostra presenterà il risultato di un progetto realizzato nel quartiere Mirafiori di Torino e dedicato ai doni che l’ambiente offre quali opportunità per improvvisare liberamente.
Il percorso parte da un’attività con i bambini del quartiere che, attraverso domande e risposte, hanno fatto emergere idee, riflessioni e sogni per affrontare il domani che non c’è ancora. Si improvvisa con la fantasia entrando in contatto con gli oggetti – sia naturali che artificiali – che troviamo nell’ambiente. I lavori realizzati presso Orti Generali, inseriti in una serie di poster, diventano un mezzo per trasmettere valori.
Il progetto prosegue con la realizzazione di un elaborato editoriale cartaceo – costituito dal racconto del progetto e dalle relative immagini – la produzione di un cortometraggio e l’allestimento di una mostra/installazione come contributo per Ortometraggi Film Festival.
Insieme agli altri si può condividere, divertirsi, imparare e interagire con il mondo di ognuno di noi.
L’evento è promosso da Matteo Baracco.
In collaborazione con Ortometraggi Film Festival.
Espone: Matteo Baracco.
Immaginifico: un mondo nascosto agli occhi degli adulti, dove la fantasia vince sulla realtà.
Il concept riguarda il modo di vedere il mondo attorno a noi con gli occhi di un bambino, un mondo nascosto che gli adulti non riescono più a percepire una volta cresciuti. La possibilità che tutto ciò che ci circonda (che noi adulti vediamo solo come appare) in realtà nasconda un mondo di creatività e divertimento. Dove gli adulti vedono un edificio come la Mole di Torino, un bambino vede un castello con un dragone a proteggerlo. Dove un adulto vede due persone vicine, un bambino vede due ombre che si abbracciano.
Attraverso un’applicazione di Realtà Aumentata i visitatori potranno inquadrare fotografie di luoghi o eventi allestite in una mostra interattiva e vedere quel di più che la fantasia dei “kids” gli regala, con illustrazioni ad hoc e motion design.
La mostra sarà visitabile il 27 e il 29 settembre.
L’evento è promosso da AnAlphaBeta Studio.
In collaborazione con Argento11.
Espongono: Valentino Chiarla, Alberto Pignato, Paolo Data, Silvia Blanchi, Andrea Fogliato, Marco Saksida, Valerio Tomasiello.
Fill the blank
Che effetto fa pensare il foglio bianco come un’opportunità, un luogo in cui esplorare creatività, estro e improvvisazione? Con Fill the blank, Sixeleven allestisce uno spazio all’interno della propria sede di largo Montebello dentro cui immergersi e creare una vera e propria opera collettiva. L’ambiente fisico, opportunamente allestito, diventa una grande tela su cui esprimersi. Si darà, a chi vorrà contribuire, qualche spunto e gli strumenti per farlo. L’invito a chi vorrà cimentarsi è di vedere tutto quel bianco con gli stessi occhi dei bambini che si tuffano senza remore nell’atto della creazione e sono immuni dai timori che a volte attanagliano gli adulti di fronte a un ventaglio troppo grande di possibilità.
L’evento è promosso da Sixeleven.
Bibliobabel: tre fiabe in Realtà Aumentata
Una mostra in realtà aumentata per raccontare il progetto Bibliobabel.
Un invito ad esplorare tre fiabe, una cinese, una romena e una marocchina, raccolte in tre libri progettati appositamente per le biblioteche torinesi e realizzati in italiano e in lingua originale. Le tre storie raccontate prendono vita grazie alle illustrazioni e all’utilizzo della Realtà Aumentata. Il lavoro realizzato dal collettivo Brixel è frutto del dialogo interculturale che ha coinvolto direttamente le tre principali comunità linguistiche presenti nel territorio metropolitano di Torino: cinese, romena e moldava e araba.
La mostra sarà visitabile fino al 1° ottobre.
Orari:
10.00-12.00
16.00-19.00
Bibliobabel è un progetto finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e dalla Regione Piemonte. Il progetto ha l’obiettivo di promuovere il dialogo interculturale arricchendo l’offerta dei servizi delle biblioteche.
www.bibliobabel.it
L’evento è promosso da Fondazione Amendola.
In collaborazione con Brixel.
Espongono: Brixel (Riccardo Gagliarducci, Umberto Gnocchi, Federica Scalzi, Luca Porru), Eleonora Casetta, Sara Castagna, Emanuele Ingrosso, (Fondazione Amendola) Domenico Cerabona, David Valderrama.
La mia prima gastrite
Gastrite è una rivista indipendente nata per dare voce ai mal di pancia quotidiani e riderci sopra attraverso articoli, illustrazioni, rubriche, testimonianze e giochi. Creata da cinque studentesse e pubblicata da Morsi Editore, propone uno sguardo ironico e dissacrante su temi sociali particolarmente scottanti. È tra i 100 migliori progetti selezionati da Neologia, esposti nel 2021 durante i Graphic Days®.
La mostra di illustrazione allestita negli spazi di Toco è dedicata alle 16 collaborazioni artistiche presenti nel nuovo numero di Gastrite, a tema Educazione. Ogni artista racconta il suo primo vero mal di pancia infantile: dietro a ogni disegno, una bruciante realtà.
Insieme alla mostra, Toco ospiterà un laboratorio di stampa a cura di Inchiostro Puro, dedicato a piccoli e grandi alle ore 16.00. L’aperitivo e la serata saranno animati da Stasis con performance audiovisive.
L’evento è promosso da Gastrite Magazine, Toco Coworking.
In collaborazione con Morsi Editore, Inchiostro Puro, Stasis.
Espongono: Sara Arosio, Lorenzo Badioli, Tommaso Bisagni, Silvia Carbone, Serena Ferrero, Martina Filippella, Giuseppe Frazzetta, Marco Latagliata, Futura Malanca, Marco Melgazzi, Marta Monge, Ylenia Petrini, Elisa Li Pomi, Giorgia Roscini, Raffaele Sabella, Nicholas Turba.
La mostra bassa
Cosa vedono i piccoli? Cosa vedono i grandi? La fantasia dei visitatori, di qualsiasi età, farà nascere draghi, tazze, divani, unicorni… Tutti rossi e verdi! Con pastelli e lenti colorate si costruirà insieme un percorso “basso”, un labirinto di colori posizionato a terra.
Perché venire
Per stupirsi, per fare un gioco insieme ai bimbi, mettersi al loro stesso livello e poter vedere il mondo con lenti diverse, nel vero senso della parola!
Dove
Da Costanza, studio condiviso e spazio creativo che riunisce due fumettisti e tre illustratrici che hanno scelto di diventare compagni di banco. Durante l’anno si propongono momenti di apertura al pubblico e laboratori artistici per adulti e ragazzi.
L’evento è promosso da Studio Costanza.
Tutor: Silvia Cappuccio, Federica Zancato, Irene Bedino, Andrea Dotta, Andrea Tridico.
Learn to be wild. Again.
Sentite il rumore di tamburi?
Il cortile di Arc’s è diventato una giungla creativa. Afferrate un’arma con cui riempire la tela e unitevi a noi per re-illustrare selvaggiamente il Libro della Giungla .
Animali esotici, birra (forse a fiumi), e musica ci faranno immergere in un workshop gamificato.
Non abbiate paura di sporcarvi, abbiamo preparato delle tute per voi, affinché ognuno possa scatenarsi con tutto il colore che vuole.
Alla fine, vedremo comparire l’intera storia illustrata in maniera rupestre. L’opera d’arte collettiva rimarrà esposta nei giorni successivi e una versione digitale sarà disponibile on-line.
L’autore sarà chiunque abbia coraggio di tornare bambino e divertirsi con noi.
Sei pronto? Let’s get wild!
The Fuckups
Una mostra e mercato dell’inspiegabile, un collettivo di artisti liberi e selvaggi, uno spazio per l’espressione senza compromessi.
Garanzia di qualità e follia è Angelo Milano, creatore e mastermind dell’evento, da Grottaglie (TA) con furore.
Gallerista, stampatore, regista, genio e piantagrane, Angelo ha scombinato il mondo dell’arte e della moda in almeno un paio di occasioni.
Tra i suoi mille progetti fonda e suona per il mondo con un gruppo post-hardcore, collabora con artisti quali 108, BLU, Boris Hoppek, Erica Il Cane, Momo e Paul Kremer, crea e distrugge il più importante festival di street art in Italia, fonda il suo personale marchio di clothing Sangue.
Con The Fuckups si prende –se possibile– ancora più libertà e dal 2018 presenta una serie di mostre mercato e performance che coinvolgono artisti dalle scene più disparate, con l’unico filo comune dell’onestà espressiva. A The Fuckups aspettatevi di tutto, e qualcosa in più.
L’evento prosegue il 28 settembre con orario: 16:00 / 24:00
L’evento è promosso da Sélva Creative Studio.
In collaborazione con Studiocromie.
Espongono: Angelo Milano, StudioCromie, Canedicoda, Giacomo Laser, Eva Geatti e Andrea de Franco.
YOUR KID’S JOURNEY
Dagli smartphone a Tik Tok, dalla DAD a Fortnite, da Youtube a Netflix: le giovani generazioni sono immerse nel digitale fin dalla più tenera età, tanto da essere definite nativi digitali.
In questo panorama, qual è l’impatto del digitale sullo sviluppo di bambini e ragazzi? Quali sono le strategie che i grandi brand si stanno attuando per colpire questo target e in un certo qual modo ‘crescere insieme a loro’? Quali sono le sfide di chi deve progettare app e giochi? Come possono i genitori controllare e limitare l’utilizzo dei device? Come è possibile favorire e promuovere un uso consapevole di Internet?
Attraverso un talk che coinvolge una serie di esperti del settore, Tembo | The Branded Commerce Company vuole gettare luce sui vari touchpoint che bambini e ragazzi incontrano quotidianamente nella loro journey nell’universo digitale.
L’evento è promosso da Tembo.
Intervengono:
Valentina Marsaglia, Digital Communication Strategist, Studio Tràc-cia
Francesca Tabasso, Illustratrice & Character Designer
Claudia Selis, Educatrice e pedagogista
Francia Giada, Editor White Star Kids per National Geographic
Michela D’Urso, Designer Kid’s App.
Mettersi in gioco per il cambiamento
Serious game, data gamification e siti interattivi sono strumenti innovativi sempre più diffusi per coinvolgere e sensibilizzare le persone online su tematiche di ogni tipo. Questo perché spesso per comprendere questioni più grandi, bisogna pensare come i più piccoli. Giocare aiuta a immedesimarsi nelle situazioni da diversi punti di vista e a semplificare, senza scadere nel banale. Perciò sono stati raccolti e analizzati case studies e strategie di gamification interessanti, che permettono di apprendere in modo immersivo e creativo.
L’evento è promosso da Triplesense Reply.
Intervengono: Arianna Passaggio, Viola Ugazio, Anna Negro.
Opticart
Lo Spazio presenta Opticart (nome originale) una selezione di tavole didattiche scientifiche, con parti cinetiche. La collezione è stata rinvenuta in una via di Torino anni fa e salvata dall’oblio. La confezione riporta l’indicazione “Made in Westgermany” 1967. Il fascino magnetico di queste immagini sintetiche e funzionali, è riportato in vita da un allestimento inedito e interattivo.
La mostra sarà visitabile fino al 9 ottobre.
L’evento é promosso da Daniele Catalli, Studio Fludd, Studio Grand Hotel.
Espone: Opticart.
Typo-Japan
La mostra intende far conoscere l’Hinamatsuri (雛祭り), una tradizionale ricorrenza giapponese nota anche come “Festa delle bambole” o “Festa delle bambine”.
L’Hinamatsuri rappresenta un rito di passaggio e di crescita durante il quale alcune bambole ornamentali rappresentanti la famiglia imperiale vengono vestite ed esposte su una gradinata. Tradizionalmente (Nagashi-bina 流し雛), al termine della festa le bambole vengono lasciate andare lungo un fiume così da portare via la sfortuna e gli spiriti maligni.
Un’esperienza coinvolgente in cui testerai con mano la tua fortuna.
La mostra avrà luogo nella galleria di Officine S, in corso Mortara 24, e seguirà i seguenti orari:
27/9 16.00-20.30
28/9 16.00-20.30
29/9 16.00-20.30
L’evento è promosso da Caputo Allegra, Duò Federico, Ferrero Fabio.
In collaborazione con Arnò Michela.
Espone: Caputo Allegra, Duò Federico, Ferrero Fabio.
B
Quando il bambino era bambino, non aveva un’opinione su niente, non aveva abitudini, sedeva spesso a gambe incrociate, e di colpo sgusciava via, aveva un vortice tra i capelli e non faceva facce da fotografo.
Quando l’adulto era bambino, tutto doveva ancora avvenire.
Eggers e l’artista Valerio Berruti presentano B, un libro inedito che indaga il mondo dei bambini e degli adulti tra contraddizioni, sovrapposizioni e inversioni di ruoli. B è un piano di possibilità, un progetto a più mani, una narrazione che mette in connessione grafica, scultura e pittura per rappresentare diverse dimensioni dell’essere bambini e adulti al tempo stesso.
La mostra sarà visitabile dal 28 al 30 settembre, con i seguenti orari:
9.30-13.00
15.00-18.30
L’evento è promosso da Eggers srl.
In collaborazione con Valerio Berruti.
Espone: Valerio Berruti.
Don’t leave the kids alone – Storie di tante famiglie alla conquista degli stessi diritti.
La creatività, il design e la narrativa sono potentissimi motori di cambiamento che portano a fare passi in avanti.
In Italia e a Torino le figlie e i figli di famiglie LGBTQI+ stanno aspettando dei passi in avanti definitivi da decenni, sulle adozioni, sulla stepchild adoption, sulle trascrizioni dei certificati, per vedersi legittimare le relazioni e gli affetti più forti anche fuori di casa, anche dalla legge.
Le storie di queste bambine e di questi bambini sono complesse dal punto di vista legale, ma semplicissime se viste con i loro occhi.
Una squadra di persone creative e di volontari esperti in materia legislativa, si sono spese in maniera volontaria per dare voce a queste bambine e bambini: le storie, gli ostacoli, le contraddizioni del sistema legale italiano sono ora una mostra. L’estetica, la grafica, i copy sono il veicolo. Il cambiamento concreto, l’obiettivo.
L’esposizione sarà aperta al pubblico dalle 16.00
Alle 19.00 si terrà un talk con Rete Lanford e Hello Tomorrow e alcune famiglie che verranno a raccontare la propria esperienza.
L’evento è promosso da Hello Tomorrow e Rete Lenford.
Out of Character!
Design with Kids …
.. di ogni età!
Due serie di workshop aperti a tutti coloro che vogliano sperimentare con la narrativa del fumetto e dell’animazione in stop motion.
Workshop di fumetto
Edoardo Audino, fumettista, concept artist e character designer, guiderà i partecipanti nella creazione di una tavola illustrata, analizzando la narrativa per immagini tipica del fumetto – ma non solo! – e spiegando e sperimentando i principi secondo i quali vengono rappresentati eventi e azioni a cavallo delle singole vignette.
instagram.com/audinoedoardo
Workshop di stop motion
Niccolò Gioia, esperto di animazione in stop motion, claymation e.. Transformers introdurrà ai partecipanti la tecnica dell’animazione in stop motion e guiderà bambini di tutte le età nella creazione di oggetti e personaggi utili a realizzare un breve video sperimentando una tecnica utilizzata fin dagli albori del cinema per realizzare film d’animazione o effetti speciali.
youtube.com/user/lumaken98
Seguiranno ai workshop tre talk:
Edoardo Audino parlerà del character design: come usare elementi visivi non verbali come espressione, gesto, colore e abbigliamento per comunicare i tratti della personalità, unendo pianificazione, narrazione visiva, scelte e abilità artistiche.
Niccolò Gioia spiegherà il suo progetto di tesi presentato al Politecnico di Torino, un cortometraggio sperimentale che unisce diversi stili di animazione, dal 2D alla stop motion, dall’animazione tradizionale al 3D, allegoria della ricerca del proprio io.
Infine Tania Ciurca, Lead Designer a Londra, ci insegnerà a pensare come un bambino per sviluppare la nostra creatività e vedere i problemi da una prospettiva diversa.
Saranno esposte e proiettate alcune delle opere di Edoardo e Niccolò, tra cui alcune realizzate per l’occasione, e alcuni modellini creati e usati sui micro-set dei video proiettati.
L’evento è promosso da Robin Studio srl.
In collaborazione con Niccolò Gioia, Edoardo Audino.
Intervengono: Niccolò Gioia (workshop di stop motion) – Edoardo Audino (workshop di fumetto).
Appunti inutili
Appunti inutili di Matteo Giuntini è una serie di lavori veloci, fugaci, di idee lampo tradotte in segno grafico e pittorico su diversi supporti: sono disegni per lo più a pastello, su carta, dal sapore a prima vista infantile.
L’esercizio è lo stesso del “binomio fantastico” di Rodari, del racconto che prende vita dall’accostamento di due semplici parole, di due oggetti, di due concetti dati in modo casuale.
Appunti inutili, dunque, solo in apparenza, poiché essenziali affinché il processo creativo evolva in storie grottesche al limite dell’assurdo, dove il fantastico fa da padrone.
L’evento è promosso da PEPE fotografia.
In collaborazione con Matteo Giuntini.
Espone: Matteo Giuntini.