Inventare un alfabeto privato, e quindi segreto, giocando con i segni, ritmo e composizione, alfabeti sconosciuti e di “altri pianeti”, lo spunto arriva da alcuni esperimenti fatti da Bruno Munari.
Creare un codice personale che potrà essere condiviso, o meno, fornendo le chiavi di lettura (codice), redazione del “giocabolario” strumento che ci permetterà, di traslitterare l’alfabeto privato da quello originale. I bambini inventeranno un alfabeto che verrà utilizzato per comunicare segretamente. Una sorta di invenzione di un nuovo alfabeto fonetico, partendo dal principio che quello nostro è una pura “convenzione” collettiva di comunicazione.
Si utilizzerà solo il calamo di bambù e l’inchiostro.
Si scriveranno messaggi segreti con l’alfabeto privato.
Dopo il laboratorio con i bambini è prevista la mostra-evento in studio dei “messaggi segreti di pace” da condividere o meno: la scelta sarà solo dei bambini.
L’evento è promosso da MASSIMO POLELLO in collaborazione con BAMBINI SCUOLE.
Espongono BAMBINI SCUOLE ELEMENTARI.