Indagine visiva sul rapporto tra immagini come strumento per una comunicazione comprensibile e inequivocabile e immagini come oggetto dell’interpretazione e dell’emozione. La relazione tra gesti non codificati e immagini al contrario estremamente inquadrate nella sintassi e nel contesto logico di ognuno di noi, diventa l’elemento centrale del progetto, attraversando i percorsi sociali e mentali che trasformano i primi nei secondi.
Il digitale, considerato come un sistema di comunicazione specifico che vuole limitare i fraintendimenti, si relaziona nell’uomo con quello analogico che invece attinge all’universo esperienziale e emozionale aperto alle interpretazioni. Analogico e digitale riletti come espressione e comunicazione, due emisferi connessi per descrivere la nostra esistenza.
Il progetto si pone come obiettivo quello di esplorare le interazioni di questi due linguaggi confluendo in una restituzione visuale e rendere manifesta questa interazione che sta alla base della comunicazione umana.
In mostra: Carlo Mossetti e Nicola Morittu