Parole, linguaggio, epiteti discriminatori, slur, hate speech e riappropriazioni. Attraverso una mostra, una piattaforma digitale e un talk affronteremo il tema degli insulti denigratori (slurs), domandandoci come sono nati, come si sono evoluti nel tempo, qual è il loro utilizzo nella società odierna e come questo utilizzo possa generare sofferenza o appartenenza a seconda del contesto. L’obiettivo è quello di fornire a giovani designer e alle persone che entreranno in contatto con i contenuti dell’esposizione o parteciperanno al talk e al dibattito come pubblico, una mappa alternativa per affrontare questa tematica complessa, ben sapendo che le mappe sono fatte per orientarsi, non per indicare un unico percorso. Nell’ottica di un futuro kind, in cui il linguaggio si evolve e noi evolviamo con esso, ma il metro principale per valutare un’evoluzione come positiva, restano senza dubbio equità e inclusione.

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