Graphic Days® ospita DO NOT DISTURB, una raccolta privata che, dal primo cartellino preso come souvenir in Pakistan, è diventata nel tempo una collezione straordinaria.
Edoardo Flores nel corso della sua vita ha raccolto oltre 21.000 cartellini “Do Not Disturb” provenienti da hotel di tutto il mondo. La selezione in mostra (poco più del 2%) racconta come un oggetto semplice che spesso passa inosservato, possa farsi specchio delle culture grafiche, delle abitudini e dell’immaginario visivo di paesi lontani. Dentro a ogni cartoncino si intravedono codici condivisi, ma anche gestualità locali, variazioni spontanee, interessanti risultati grafici nati (forse) inconsapevolmente.
DO NOT DISTURB invita a osservare questi piccoli segnali non solo con curiosità e rispetto, ma come soglie simboliche tra pubblico e privato, tra intimità e mondo esterno.
Da una collezione di Edoardo Flores, una mostra co-curata da Paolo Berra, Beatrice Vallorani e Graphic Days®, un’esplorazione visiva sul senso del limite, raccontata attraverso un oggetto riconosciuto da tutti.