Mini Mega Spazio

Mini Mega Spazio è un progetto di Graphic Days® nato dalla collaborazione con la Cooperativa Il Margine nell’ambito del bando Wonder sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. Il progetto nel 2023 si evolve diventando il contenitore di Graphic DaysⓇ per le attività di rigenerazione urbana dando vita a iniziative in nuovi contesti e con nuovi attori.

È “mini” perché è un’oasi di cura delle piccole-grandi cose: dello sguardo, delle persone, delle attività del quotidiano, della flora e della piccola fauna.

È “mega” perché quando si creano nuovi spazi insieme non c’è limite all’immaginazione: è un contenitore del possibile, che si trasforma abbracciando nuovi sviluppi, attività, persone.

Gli obiettivi di Mini Mega Spazio

1.Incentivare attività ricreative e sociali nello spazio pubblico

2.Promuovere pratiche sostenibili e di sensibilizzazione alla cura dello spazio pubblico

3.Favorire la socialità e il senso di appartenenza

Il Design Thinking è al centro del metodo progettuale, a partire dalla mutuazione dei concetti del design sistemico. Le fasi del processo:

Analisi del contesto e co-progettazione

Ogni intervento parte dalla mappatura degli stakeholder e dalla costruzione del progetto in modo dialogico e partecipato. In particolare, attraverso lo strumento del workshop, vengono coinvolti gli attori interessati e insieme si individuano le criticità e le necessità e si definiscono possibili soluzioni.

L’intervento sullo spazio

Le azioni sono volte a riprogettare gli spazi marginali rendendoli luoghi per lo stare insieme e attrattivi, con nuove funzioni. La tipologia di intervento può variare in funzione delle necessità specifiche: da iniziative di urban painting a progettazione di nuovi arredi, aree verdi e piantumazioni. 

Attivazione sociale

Una volta concluso l’intervento, Graphic DaysⓇ si impegna insieme agli stakeholder nella progettazione delle attività che consentiranno allo spazio di restare vivo, curando iniziative o creando le connessioni tra soggetti diversi.

Monitoraggio
La verifica degli esiti del progetto è realizzata step by step nelle diverse fasi del processo per individuare i risultati raggiunti ed eventuali migliorie da apportare attraverso il confronto con i soggetti coinvolti.

I principi alla base del metodo progettuale:

Modellizzazione e replicabilità

Lo sviluppo di interventi modellizzabili e replicabili consente di adottare approcci sistemici innovativi creando un impatto positivo sulla società e costruendo ponti tra industrie creative, la comunità, il settore privato e pubblico.

Economia circolare e relazionale

Alla base degli interventi una riflessione sistemica su come le diverse componenti del progetto si relazionano, cambiano nel tempo e si inseriscono nel contesto di sistemi più grandi, generando economia anche di relazione.

Creatività e innovazione tecnologica

I progetti si basano su un approccio interdisciplinare e olistico, esplorando in maniera disruptive ed ingaggiante diversi linguaggi e strumenti: dal visual design alle tecniche artigianali, sino ad approcci scientifici e all’implementazione tecnologica.