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Milk // Davide Bruno
Descrizione progetto
Il progetto è stato concepito a Giugno 2021 e vuole essere un estratto di quello che è stato l’inizio del 2021 per l’autore. È nato dall’esigenza di sperimentare con il suono unito alle tecniche apprese dal momento in cui ha scoperto il mondo dell’arte generativa.
Concept
L’arte generativa prevede la collaborazione uomo-macchina, collaborazione in cui l’uomo non ha il completo controllo e si affida alla randomicità del computer. Ogni output sarà diverso da quello precedente. Da qui il bello dell’errore, dell’inaspettato e della sorpresa. Il progetto prende un fenomeno naturale “sistema reazione-diffusione” comune nella chimica e lo mette a disposizione della musica e del movimento. La convivenza di questi elementi, insieme alla mutazione del colore nel tempo, vuole mette in risalto la contrapposizione di ciò che è creato spontaneamente ed è controllato e di cosa invece non lo è. In questo progetto il linguaggio esplorato è quello psichedelico e immersivo, che però rimane relativamente minimale al fine di restituire al meglio la contrapposizione tra dettagli e colori. Per il progetto l’autore si è ispirato molto ai lavori di @ciphrd, ai colori di @pppanik e sicuramente al grande apporto di @elekktronaut alla comunità legata all’arte generativa.
Bio
Davide Bruno è un designer interessato alla tecnologia e ai nuovi media. Si sforza di trovare una soluzione a nuovi problemi ed esplorare percorsi inaspettati. Si è laureato al Politecnico di Torino in design della comunicazione e si è trasferito l’anno scorso al Politecnico di Milano dove ora si sta laureando in Digital and Interaction design. Se l’anno scorso si è immerso nel mondo del poster design e dell’esposizione di poster, oggi è molto interessato all’arte generativa e all’arte interattiva. Il suo obiettivo è portare quest’ultimo alle persone in contesti live.
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