Gallery
I Know It's Over // Angelica Zanibellato
Descrizione progetto
Il progetto è stato realizzato in ambito universitario (UNIRSM design), durante il corso di Motion Graphic 2, nel 2020.
Il concept del progetto era molto libero, in quanto era richiesto di raccontare una storia a partire da un elemento visivo, testuale o sonoro a nostro piacimento, proprio per dare la possibilità di esprimere noi stessi, come visual designer, attraverso qualcosa che ci rappresentasse. Il progetto non è stato candidato o esposto a nessun concorso.
Concept
Il concept del progetto ha portato l’autrice a scegliere di raccontare visivamente la canzone “I know it’s over” del suo gruppo preferito, The Smiths, band alternative rock britannica. Per prima cosa è stata fatta una ricerca sulla band stessa per studiarne la storia e conoscere i componenti e le loro personalità, in particolare quella del cantante Morrissey. Successivamente sono stati analizzati gli album pubblicati per individuare i temi principali raccontati nelle canzoni e, infine, è stata fatta un’analisi approfondita del testo della canzone scelta, che parla della fine di un’amore, in cui il protagonista sembra mettere sullo stesso piano la sua morte imminente e la sensazione di totale impotenza.
La storia è un intreccio di immaginazione e realtà: il protagonista passa da l’una all’altra a causa delle relazioni instaurate con i personaggi che incontra. Lo spazio in cui si muovono è uno spazio astratto, una dimensione surreale, che fa da sfondo alla storia. Quando il protagonista si trova nella sua immaginazione, i colori sono accessi e luminosi e rispecchiano esattamente il suo stato d’animo. Durante la storia incontra alcuni personaggi con cui instaura dei legami che crede essere molto forti. Alla fine, però, questi si rivelano fragili e si spezzano. Il protagonista, quindi, si rende conto che tutto ciò in cui credeva, era in realtà frutto della sua immaginazione. Il passaggio da una dimensione all’altra è rappresentato dal cambio del tono dei colori della scena, che diventano spenti e cupi, proprio come i suoi sentimenti. Più volte, durante la storia, vediamo il protagonista passare da un mondo all’altro e quindi cambiare stato d’animo, fino a quando, dopo l’ennesima delusione, capisce l’importanza di rimanere attaccato alla realtà nonostante sia la scelta più difficile e triste per lui.
Il video è stato realizzato in cinema 4D e After Effects, l’audio è stato elaborato con Audition e infine è stato montato con Premiere.
Bio
Motion Designer che ha iniziato i suoi studi di Disegno Industriale e Multimedia all’università IUAV di Venezia e si sono poi specializzata in Motion Graphic Design all’UNIRSM design. Qui ha potuto imparare nuovi strumenti e metodi di progettazione e ampliare i suoi interessi, che comprendono la DataViz, l’Interaction Design, l’AI e, ovviamente, la Motion Graphic. In questo momento lavora come freelance e sta approfondendo i suoi studi in UI/UX.
Visita il profilo