Ecosistema Editoriale Napoletano
Questo lavoro di ricerca è iniziato a partire dall’osservazione di tutti quegli elementi che hanno contribuito nel tempo al riconoscimento e all’identificazione del cosiddetto immaginario di Napoli. Ho deciso in seguito di restringere il campo e sfruttare la mia osservazione per capire quanto questi meccanismi caotici influiscano sulla vita reale di chi opera nel settore della produzione editoriale.
La ricerca iconografica si basa sull’analisi di quei fattori responsabili della creazione di un’identità e dell’indeterminatezza delle infinite immagini associate alla città di Napoli, iniziando dai media: cartoline, cinema, televisione, pubblicità, internet. Diventa poi centrale la ricerca bibliografica – spesso punto di partenza per la produzione cinematografica – e che propone titoli fondamentali, che portano la firma di Giuseppe Marotta, Fabrizia Ramondino, Anna Maria Ortese, Domenico Rea per finire con giovani autori indipendenti impegnati in un’acuta
critica sociale attuale. Data l’analisi della situazione editoriale napoletana e una volta capite le problematiche, mi sono interrogata su quali scenari potessi intervenire in qualità di progettista che in questo territorio continua a riporre fiducia. Una volta osservate le tortuose dinamiche di confronto e l’estrema difficoltà ad evadere dalla caratteristica identitaria, ho pensato di proporre uno spazio di dibattito che, partendo dalla definizione di un dato territorio, promuovesse argomenti di natura locale e nazionale attraverso lo scambio di opinioni da parte di diverse figure legate all’editoria.