Attraversare i muri

Gli spazi del Goethe-Institut hanno ospitato 65 disegni e collages, accompagnati dal video-racconto di Renato Di Gaetano, realizzati da dodici classi di cinque scuole torinesi che hanno sviluppato un progetto sul tema del muro e del confine a seguito di un percorso didattico interdisciplinare dedicato all’uso delle fonti iconografiche in storia.
I muri hanno un’origine antica e indagarne finalità e significati con gli studenti significa lavorare verso una forma mentis orientata alla ricerca di spiegazioni che aiutino a superare i pregiudizi.
Il 1989, anno dell’abbattimento del muro di Berlino, ha dato avvio all’indagine che si è subito intrecciata con il vissuto degli allievi in un contesto, oggi, fortemente caratterizzato da problematiche di inclusione ed esclusione. A conclusione del percorso, per dare modo di rendere fattiva l’elaborazione del presente, è stato proposto il disegno come mezzo espressivo.

Il 17 ottobre Chiara Magri ha presentato il cortometraggio “Aprire le Istituzioni non è aprire una porta, ma la nostra testa” realizzato dagli studenti del Centro Sperimentale Cinematografico di Torino, che ha illustrato le fasi che hanno portato dal progetto alla produzione.

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